Quanto ti costa un minuto?
Dammi un cenno, un saluto
Se ancora sai chi sono
Se non l’hai mai saputo.
Quando ma e pa’ erano stanchi, c’eri sempre tu su cui contare
E mentre diventiamo grandi, cresce con noi la paura di parlare
E ora posso ridere di tutti i torti
È un pò come distinguere
La stessa anima in due corpi.
Come fuoco che brucia, tu non lo puoi gestire
Come fuoco che brucia, non cura mai le tue ferite
Come fuoco che brucia, sorvolerò
Araba fenice
Le ginocchia sbucciate come cane e gatto litigate
Latte miele la notte era la pace delle mie lotte
Mi hai cresciuta tu, mi hai portato al mare
E se lo hai fatto tu com’è che ora lo vuoi scordare
Testa alta spalle larghe per non annegare
Ti chiami capitano ma poi?
Ma poi sei tu..che abbandoni la nave
Resti sempre tu ma abbandoni
Come fuoco che brucia, tu non lo puoi gestire
Come fuoco che brucia, non cura mai le tue ferite
Come fuoco che brucia, sorvolerò
Araba fenice
Credevo fosse diverso, volevo avere un fratello
Credevo nell’avere amore cinico e vero sul serio come l’universo
Invece scorre lento questo viaggio immenso
Su cose non dette, cose non fatte e poi? me ne pento.
Come fuoco che brucia, tu non lo puoi gestire
Come fuoco che brucia, non cura mai le tue ferite
Come fuoco che brucia, sorvolerò
Araba fenice